Una lente perfetta dovrebbe riprodurre un punto o un segmento come tali. In genere, invece, specie nelle lenti più economiche ciò non avviene ed un punto può diventare un circolo ed un segmento una piccola curva. Questi difetti sono dovuti al tipo di vetro usato, al fatto che la superficie delle lenti è curva ed al comportamento della luce.

Le aree più chiare di un’immagine. Si dicono “bruciate” quelle talmente sovraesposte da mancare di qualunque dettaglio.

L'angolo di campo esprime, in gradi, il campo inquadrato da un obiettivo di una determinata lunghezza focale.

La maggior parte degli strumenti che generano la curvatura di una lente producono superfici sferiche. Vista però la necessità di ridurre le aberrazioni delle lenti sferiche, è diventata prassi comune realizzare lenti asferiche. Queste lenti non essendo costituite da una porzione di sfera non presentano le stesse aberrazioni ma richiedono un processo produttivo piuttosto complesso che ne ha limitato fortemente la diffusione per molto tempo. Oggi le nuove tecnologie disponibili per la realizzazione delle lenti hanno reso possibile realizzare obiettivi con lenti asferiche anche su linee di produzione economiche.

Sistema elettronico di controllo automatico della distanza di messa a fuoco.

Dispositivo meccanico o elettronico che permette di impostare lo scatto ritardato dell’otturatore della fotocamera, ad esempio, per auto-fotografarsi o ridurre il rischio di vibrazioni con i tempi lunghi di esposizione.